“Il fiore che sboccia nelle avversità è il più raro e prezioso di tutti” | (Mulan)
In Afghanistan, dall’agosto 2021, le donne sono bandite dalle università e hanno accesso alle scuole secondarie in solo sette delle trentaquattro province del Paese. Viene proibito loro di lavorare fuori casa e di partecipare alla vita politica e sociale; possono uscire solamente a capo coperto e in compagnia del marito o di un parente di sesso maschile. A causa della segregazione di genere, non viene garantito loro nemmeno l’accesso alle cure mediche.
Per questo Natale non vogliamo parole sterili.
Quello che ci renderebbe felici è la possibilità di promuovere atti di coraggio, autentiche battaglie per la libertà, per i diritti e per l’emancipazione. Quest’anno ci siamo ritrovati molte volte a riflettere sulla lotta per i diritti. Abbiamo seguito un’altra avventurosa stagione delle ragazze di Horizons CC che stanno inseguendo il loro sogno, una pedalata dopo l’altra. Abbiamo affiancato l’evoluzione del progetto di Marianella Bargilli e Paolo Bettini “Pedale Rosso” che ha portato una città intera a mobilitarsi contro la violenza di genere. Lavorare a stretto contatto con progetti che promuovono questi valori ci ha reso ancora più sensibili e uniti, in una battaglia così importante come quella per la libertà individuale.
Per questi – e molti altri – motivi, abbiamo scelto di regalare ai nostri clienti la tisana “Il Fiore di Herat”. Questa miscela contiene infatti lo zafferano coltivato da una comunità di 12 donne afgane, in un territorio segnato dalle ferite della guerra e dalle rigide imposizioni del regime talebano. Acquistando la tisana contribuiamo a sostenere il progetto “ColtiviAMO il cambiamento” di Costa Family Foundation in collaborazione con PETER’S Tea House e l’Associazione Gruppi “Insieme si può…”
Il progetto non solo permette alle donne coinvolte di emanciparsi economicamente, ma offre loro la possibilità di raggiungere l’autosufficienza e migliorare le condizioni di vita delle loro famiglie. In un contesto di profonda emarginazione e povertà, questo contributo rappresenta una vera e propria speranza per il futuro.
Vogliamo chiudere questo 2024 con un messaggio di speranza.
Il nostro sguardo va verso un domani in cui le donne, le ragazze e le bambine possano tornare ad essere libere di studiare, lavorare, inseguire le proprie innate aspirazioni, i talenti e dare il proprio prezioso contributo alla società. La strada per raggiungere la parità, la dignità e la sicurezza è ancora lunga ma ci sono persone coraggiose che hanno ben saldo il timone delle proprie battaglie. Donne come le dodici coltivatrici afgane che ogni giorno ci ispirano e ci spronano a versare la nostra piccola goccia nell’oceano per una società più equa, più giusta, più libera.
About Costa Family Foundation.
Nata il 14 febbraio del 2007 per volontà della Famiglia Costa, la fondazione si occupa di finanziare progetti sociali, i quali vengono sviluppati da partner attivi in loco nei paesi in via di sviluppo (Etiopia, Uganda, Togo, Afghanistan e India). Le progettualità si rivolgono soprattutto ai bambini e alle donne che vivono condizioni di disagio o di emergenza con particolare attenzione per la tutela delle minoranze linguistiche e culturali